Comincia il primo weekend di studio per coloro che hanno superato la prova scritta del 7 Giugno scorso e che dovranno sostenere anche la prova orale per potersi iscrivere alla sez. A o B del RUI.
Una volta superato l’esame orale, ricordiamo che non è necessario iscriversi alla sez. A o B. E’ possibile non iscriversi a nessuna sezione o rimanere nella sez. E o C, iscrivendosi soltanto in un secondo tempo alla sez. A o B. Il superamento dell’esame è infatti un requisito di professionalità che permane nel tempo e non ha scadenza.
Le prove orali cominceranno già nei primi giorni di Luglio con i candidati ammessi il cui cognome comincia con la lettera Z e si svolgeranno presso la sede dell’ISVAP in via delle Quattro Fontane, 147 (per sapere come arrivarci potete cliccare qui). Dopo la pausa di Agosto gli esami orali riprenderanno a Settembre e si potrarranno fino a Novembre. Vi ricordiamo che gli esami sono pubblici e che è quindi possibile assistere agli stessi.
Negli scorsi anni la percentuale di promossi agli orali è stata molto alta (quasi del 97%), ma questa percentuale non deve illudere perchè l’emozione di essere davanti alla commissione spesso gioca brutti scherzi. Va inoltre considerato che in genere i candidati che si presentano all’orale sono molto preparati. Nonostante l’alta tasso di promossi è quindi una prova da non sottovalutare.
Di seguito vi spieghiamo come si articola questa prova e vi diamo i nostri consigli per prepararla al meglio:
1. la commissione è composta da un dirigente dell’Isvap, un funzionario Isvap e un docente universitario di diritto privato, diritto civile, diritto commerciale o diritto delle assicurazioni. Dalla composizione della commissione è già facile capire che l’esame è molto incentrato sul diritto e sulla regolamentazione ISVAP che dovranno essere studiati bene;
2. Gli esami orali si tengono durante la settimana (in 3 o 4 giorni della settimana escluso Sabato e Domenica). Ogni giorno vengono interrogati circa 20/23 candidati e l’esame dura in media 15/20 minuti. Vengono in genere poste 3/4 domande, di cui una sicuramente una sul Diritto Privato;
3. le domande più ricorrenti sono a margine del libro “Intermediario Assicurativo e Riassicurativo”. Ogni anno assistiamo infatti ad un certo numero di esami orali e aggiorniamo l’appendice del libro, che quindi può dare un idea del tenore delle domande poste dalle commissioni degli anni precedenti. Le domande possono ovviamente cambiare, ma in genere gli argomenti preferiti sono sempre gli stessi: Disciplina delle imprese di assicurazione, Disciplina dell’attività di agenzia e di mediazione, il Contratto di Assicurazione, il ramo R.C. Auto e il ramo Vita oltre appunto al Diritto Privato. Ricordiamo a tutti che il diritto si studia leggendo il Codice e i Regolamenti e non semplicemente sul libro. Raccomandiamo inoltre quest’anno di approfondire gli ultimi regolamenti emessi dall’ISVAP e in particolare il reg. n. 35/2010;
4. la comissione dimostra in genere di gradire anche risposte parziali alle domande che pone piuttosto che nessuna risposta e quindi scena muta (da evitare assolutamente). Se non si conosce la risposta, va bene anche parlare di qualcosa il più attinente possibile all’argomento chiesto, la commissione sicuramente vi aiuterà (visto che la scrematura principale è stata fatta allo scritto, all’orale si tende ad essere un pò più tolleranti);
5. suggeriamo infine di assistere (se possibile) ad alcune prove orali prima della propria.
Al termine di ogni giornata d’esame l’Isvap pubblica l’elenco degli esaminati e l’esito del loro esame nella bacheca dell’aula in cui si svolge la prova orale. In questa sede non viene reso noto il voto finale (che sarà una media tra quello dell’orale e quello dello scritto), ma soltanto se si è idonei o no.
Questi i nostri consigli! a cui vogliamo aggiungere: “in bocca al lupo e buono studio!”.
A chi invece non è riuscito a superare la prova scritta lo scorso 7 Giugno rivolgiamo l’invito ad iscriversi ad Insurance Lab per non sprecare lo studio fatto per l’esame e per utilizzarlo per ottenere con i nostri test 15 ore di credito formativo ISVAP valido a fini dell’aggiornamento professionale. Sarà poi possibile completare l’aggiornamento con i nostri corsi in videoconferenza, raggiungendo così le 30 ore obbligatorie annuali.
Per l’iscrizione potete cliccare qui. Per tutte le informazioni potete invece scrivere a info@insurancelab.it.
Ti è piaciuto questo articolo? condividilo con i tuoi amici / followers!